Di:  Arch. Luca Luddeni e altri

Anno: 2008

Luogo: Albenga (SV)

Progetto: La progettazione del nuovo porto turistico di Albenga è stata affrontata tenendo conto delle esigenze sociali e ambientali del luogo.
Dal punto di vista ambientale: il porto, staccato dalla costa di circa 200 metri, non intacca nel modo più assoluto il litorale costiero che rimane libero e tutelato da qualunque tipo di cementificazione ma anzi, grazie alla nascita del nuovo attracco, potrà essere riqualificato.
L’impatto ambientale del nuovo marina di Albenga sarà minimo perché non sono previste strutture abitative di alcun genere e saranno realizzati solo quei servizi minimi essenziali alla vita del porto.
L’obiettivo è quello di realizzare un’opera con il minimo impatto visuale da terra al fine di  preservare al più possibile il paesaggio e la fruizione della vista del mare dal litorale.
Nel progetto sono previsti sistemi di smaltimento e riciclo delle acque e sistemi, tendenti all’autosufficienza energetica, per la produzione di energia da fonti rinnovabili quali collettori solari termici e fotovoltaici sulle pensiline di copertura dei posti auto e sulle coperture dei fabbricati.
La scelta di realizzare un porto “a mare” nasce, anche, dalla convinzione che si debba creare una nuova infrastruttura che non lede i diritti della collettività in particolare delle attività economico / produttive che si sono sviluppate lungo le spiagge ed il litorale di Albenga.
La forma tondeggiante che è stata data alla struttura nel suo insieme ed il bassissimo profilo della diga di coronamento, ottenuto con l’impiego di un sistema di frangimento per stadi, solo 3.5 metri sul livello del mare contro gli usuali 6 metri, di fatto rendono la struttura, grazie anche alla sua distanza dal litorale, pressoché ininfluente da un punto di vista dell’impatto ambientale; questa peculiarità è stata ottenuta mediante la creazione di un canale di calma che agisce quale dissipatore d’energia, canale che è esteticamente più piacevole rispetto ad una parimenti estesa mantellata in blocchi, oltre che decisamente più economico.
Sono previsti 836 posti barca distribuiti sulle varie dimensioni da 8 a 45 metri.

Stato avanzamento lavori: preliminare in gara

Project:The design of Albenga's new marina was approached keeping in mind the social and environmental needs.

From an environmental point of view: the port, detached from the coast by about 200 metres, will not affect the coastal shoreline absolutely, which will remain free and protected from any type of concreting development. On the contrary, thanks to the creation of the new berth, its redevelopment will be possible.

The environmental impact of Albenga's new marina will be minimal because no housing structures of any kind are planned and only those minimum essential facilities to the life of the port will be built.

The objective is to realize a work with minimal visual impact from the land in order to preserve as much as possible the landscape and the accessibility of the sea view from the shoreline.

The project envisages recycling systems and water disposal; systems, aiming at energy self-sufficiency, for the production of energy from renewable sources such as thermal and photovoltaic solar collectors on the carport canopies and building roofs.

The choice to build a "at sea" port also stems from the conviction that a new infrastructure should be created in order not to infringe the rights of the community, in particular of the economical/productive activities that have developed along the beaches and coastline of Albenga.

The rounded shape that has been given to the structure as a whole, and the very low profile of the crowning dam, obtained through the use of a stage breaking system, only 3. 5 metres above sea level against the usual 6 metres, effectively make the structure, thanks also to its distance from the shoreline, almost irrelevant from an environmental impact point of view; this peculiarity was achieved by the creation of a stilling channel that acts as an energy dissipator, a channel that is aesthetically more pleasant than an equally extensive blockwork, as well as definitely more economical. 

There are 836 berths distributed over the various sizes from 8 to 45 metres.